Il restauro di recupero e di conservazione

Molto spesso ci troviamo in presenza di antichi mobili in condizioni pessime dovute ad una cattiva conservazione ed una scarsa se non totale assenza di manutenzione.Comò che a volte per ben oltre un centinaio di anni hanno visto scorrere i loro cassetti, armadi che hanno aperto le loro ante migliaia di volte, comodini e letti i quali, ogni notte ed ogni nuovo giorno hanno visto assopirsi e svegliarsi i loro proprietari per decine e decine di anni, tavoli che hanno ospitato persone al banchetto e vetrine che hanno custodito per lunghissimo tempo gioie e piccoli ricordi di un tempo.

Lo scorrere del tempo e l’usura determinano ad un certo punto la necessità del restauro, specialmente se ciò riguarda pezzi antichi di elevato valore ma anche se riguarda semplicemente il comò della nonna al quale siamo affezionati e dal quale non ci separeremmo mai.

Un restauro ben eseguito regala ad ogni pezzo una nuova vita e a noi il piacere di riscoprirlo com’era alle sue origini.

Per informazioni sul restauro di qualsiasi vostro mobile od oggetto potete contattarci sulla nostra posta elettronica, allegando magari qualche foto. Sarà nostra cura comunicarvi poi un preventivo.

Osservazione del mobile
Il primo passo verso un’operazione di restauro correttamente eseguita è l’osservazione del mobile in oggetto e la sua collocazione storica, stabilendo se siamo davanti ad un pezzo originale o ad un falso, riconoscendo il tipo di legno con il quale è stato realizzato, il tipo di lavorazione lignea, la presenza o meno di intarsi vari o intagli, la presenza di metalli o materiali pregiati usati per il decoro o per maniglie etc.

Trattamento antitarlo ed eventuali ripristini
La seconda fase consiste nella eventuale necessità del trattamento antitarlo qualora ci trovassimo in presenza di mobili infestati, per mezzo di antitarlo liquido e camera a gas.
La fase successiva è rappresentata dal ripristino di eventuali parti mancanti o danneggiate quali intarsi ed intagli o altre parti della struttura stessa che possono risultare da sostituire o perlomeno da incollare con colle viniliche o colle naturali.

Analisi delle superfici
Successivamente a questo si dovranno analizzare le condizioni delle superfici originariamente trattate a gomma lacca o a cera per stabilire il metodo di intervento più adatto per il loro ripristino attraverso la lucidatura a tampone o a cera; quindi stabilire se è necessaria una sverniciatura totale o parziale delle superfici oppure una più delicata pulitura per mezzo di altri tipi di solventi per non intaccarne la patina.

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